Lunedì, primo giorno della seconda settimana qui a Mysore. Ho avuto una notte un po’ agitata, sogni che nemmeno ricordo mi hanno fatto svegliare con la sensazione di aver passato una notte di elaborazione e rielaborazione. Mi alzo alle 5 e vado a casa del Guru per la consueta ora di meditazione. Il guru mi invita ad andare nella piramide che ha fatto costruire sul tetto di casa sua per questa sessione. Andiamo io ed Emre, compagno di corso che sta sicuramente diventando un amico prezioso. Mi siedo , inizio, sono come assalito da una coda interminabile di persone che hanno tutte la mia faccia e mi chiedono di dargli retta. E per tutta l’ora intravedo un tunnel ricco di forme non dimensionali coperto da questa coda che non mi lascia passare e di cui non riesco a disfarmi. Finita l’ora l’incontro come di consueto per parlare della meditazione. Sto per iniziare a parlare (sicuramente non ho intenzione di edulcorare la cosa) male di quello che è successo, introduco dicendo che forse ho bisogno di qualche insegnamento e lui sorridendo mi interrompe ” sicuramente la piramide è un posto sbagliato per te, sei troppo grosso per stare li dentro, ti costringe a piegarti, domani proverai un altro posto” e poi ancora “vedi, la mente è bizzarra, cerca sempre di essere gregaria perchè non accetta di poter essere leader, per non avere la responsabilità delle azioni a cui ci conduce” boooooom, mi inchino lo ringrazio e mi riprometto di tenere la cosa in sospensione, di non rielaborarla. Domani siederò in un altro posto e prenderò in mano le redini della mia mente così come faccio quando pratico gli asana, non c’è dubbio.
Invece , passando a ben altro discorso, ieri era domenica e sono andato a fare un po’ di shopping, libidine assoluta, ho preso alcune cose per Silvia e i bimbi e poi ho preso un Kurta e Pijama, veste elegante da uomo tradizionale di qui, una cosa da sballo, comodissima. Per cena siamo andati al Ristorante dell’hotel JpPalace e ho voluto indossare io mio vestito, mi sembrava di essere nato per indossarlo!!! Giuro, quando mi vesto elegante per qualche occasione in Italia, di solito non vedo l’ora di togliermi i vestiti tornando a casa, ieri invece non li avrei tolti neppure per andare a dormire, forse perchè si chiama Pijiama?!!!
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