Oggi cade il solstizio d’inverno, il punto più buio dell’anno. Per circa tre giorni avremo tante ore di buio e poche ore di luce. È facile legare questo momento alla fine. In realtà il solstizio d’inverno segna sì la fine di un ciclo ma, come sempre accade, alla fine di un ciclo, alla fine di qualcosa, corrisponde la nascita di qualcos’altro. Questo è il momento in cui l’energia, che ha cominciato a raccogliersi dentro di noi durante tutto l’autunno, crea e germoglia piano piano. La natura e il nostro corpo cominciano piano piano a sintonizzarsi con la luce. È il momento ideale per rupartire, creare nuovi propositi per questo nuovo ciclo che darà i suoi frutti in occasione del solstizio d’estate. Oggi dedicheremo la nostra pratica al raccoglimento interiore, alla ricerca della luce, del germoglio, della fiamma che ci muove quotidianamente. In molte tradizioni il solstizio d’inverno apre un periodo di feste celebrate con luci, candele e faló, per portare luce nel buio, in ogni senso.

Oggi possiamo scegliere una candela che utilizzeremo per tutto il ciclo, da accendere periodicamente, solo durante le feste e i momenti per noi speciali, a rappresentare la concentrazione della nostra energia vitale e delle nostre intenzioni per questo nuovo ciclo che si apre. La sua presenza porterà continuità, passione e chiarezza nelle nostre intenzioni