Si dice che quando una donna inizia a praticare Aikido diventi più bella. Questo chiaramente non ha a che fare con la bellezza che di acquisisce con un buon make up, anche se un corpo allenato con l’aikido diventa più forte resistente e notevolmente agile. Ha a che fare con lo spirito, la donna che pratica Aikido sviluppa determinazione, capacitá e voglia di fare e questo traspare da una maggiore luce negli occhi e da un’espressione più gioiosa , tipica di chi è ricco di energia. (Kenji Shimizu)

L’Aikido è una disciplina giapponese che ha origine da arti marziali quali il Jujutsu (combattimento corpo a corpo), il Kenjutsu (arte della sciabola) e il Sojutsu (arte della lancia) che fu fondata a metà del secolo scorso da Morihei Ueshiba, grande Maestro e ricercatore sia in ambito marziale che mistico. A prima vista risulta evidente l’aspetto estetico dell’Aikido, cioè un insieme di eleganti movimenti circolari volti a controllare gli attacchi di uno o più avversari attraverso efficaci tecniche di bloccaggio, immobilizzazione, leva e proiezione. Nello studio l’Aikido presenta al praticante tutte le sue bellezze che possono essere scoperte e riscoperte negli anni e approfondite per tutta una vita con sempre rinnovato entusiasmo. [slideshow_deploy id=’280′] Questo significa ad esempio ricercare l’armonia tra la propria energia e quella del compagno di allenamento tecnica dopo tecnica, imparare l’ascolto e sfruttare al meglio le possibilità di movimento circolare del corpo umano, e comprendere a fondo lo spirito del Budo che a differenza della pratica sportiva prevede una crescita uniforme dell’essere umano contemporaneamente sui tre livelli mente – corpo – spirito e che proprio per questo motivo si chiede molta pazienza e impegno per l’apprendimento delle basi fondamentali, parimenti ripaga il praticante con una strada fatta di costanti miglioramenti a dispetto di fattori quali il genere e l’età. Lo stile di Aikido insegnato dal Maestro Gandossi e dagli insegnanti affiliati al Bushidokai sottende proprio a questa unificazione di corpo e mente ed enfatizza il valore del movimento nella tecnica, un movimento fluido, fatto con tempismo e che si armonizzi sempre con quello del compagno, salvaguardando l’integrità fisica di quest’ultimo. IMG_7732Il Maestro Gandossi sta studiando ora sotto la guida di Kancho Kenji Shimizu, allievo diretto del fondatore, ed egli stesso fondatore della scuola Tendoryu, il suo stile è un importante punto di riferimento per la nostra scuola. Gli studenti imparano ad usare l’energia anziché la forza e ad aiutarsi reciprocamente nella delicata fase di apprendimento dei fondamentali come le cadute e i movimenti del corpo e delle braccia durante le tecniche. I benefici per chi pratica sono molteplici e dipendenti anche dalle esigenze soggettive, ma principalmente si può dire che l’Aikido grazie ai suoi metodi di allenamento sia un ottimo modo per eliminare gli effetti dello stress quotidiano, grazie ai suoi movimenti aerobici ed energici aiuti il praticante a mantenere il corpo sano e forte, e grazie ai suoi principi sia un faro che illumina la strada verso la pace dentro e fuori dal tatami.